Cronaca di una giornata Fantastica (la terza, non molliamo!):
– abbiamo avuto il nostro primo Agricoltore nel presidio, ringraziamo Davide per essere venuto a Condividere con Noi la Sua Protesta; abbiamo sfilato tutti insieme intorno alla rotonda dietro al suo trattore, simbolo della nostra amata terra, che invece di venire coltivata viene usurpata dalla cementificazione e abbandonata, purtroppo, dai contadini che non riescono più a star dentro ai parametri che lo stato li obbliga a seguire. Inoltre altri agricoltori ci hanno lasciato il numero di telefono, disponibili a protestare con i loro trattori non appena glielo chiediamo.
– visto il numero crescente di Cittadini che stanno aderendo alla Protesta siamo riusciti a cantare l’inno Nazionale formando una catena umana intorno alla rotonda, tutti abbracciati e con le mani in alto!
– come nei 2 giorni precedenti abbiamo ricevuto tanta solidarietà dai passanti, che ci hanno donato cibo, bevande e denaro!
– Verso le 17 è arrivata una Signora che ci ha chiesto cosa potesse fare per aiutarci, noi come al solito gli abbiamo risposto che sarebbe bastata la sua presenza e che se voleva avrebbe potuto volantinare e/o fare un’offerta; bene, lei ha fatto un’offerta e ha preso i volantini, si è diretta verso un incrocio e ha fatto volantinare il figlio di circa 10 anni! Poco dopo, da un altro lato della rotonda si è aggiunta un altra mamma con la figlia ancora più giovane, è stato veramente toccante!
E’ grazie a questi gesti e agli incoraggiamenti delle persone che passano che Noi continueremo a Presidiare; io e i miei Fratelli e Sorelle non molliamo, stiamo valutando azioni future e siamo pronti alla chiamata per Roma!
Certo non siamo indifferenti alla mancata adesione della maggior parte dei Cittadini, rivoluzionari da bar o da tastiera che preferiscono fare le pecore lobotomizzate dai media invece che scendere a manifestare i propri diritti, a carnevale sono tutti in piazza, per il futuro non c’è nessuno.
Inoltre siamo alquanto preoccupati e delusi dall’atteggiamento dei professori e dei presidi delle scuole di Ivrea, non solo invitano gli scolari a non partecipare alla Mobilitazione, sicuri che abbia legami prima con Forza Nuova o Casa Pound poi con le Brigate Rosse e la Mafia, ma addirittura li minacciano di voti negativi in caso di adesione e di denuncia in caso di volantinaggio.
In questi giorni, alcuni gruppi di studenti si sono uniti alla protesta; i loro commenti finali sono stati di totale fierezza nell’aver contribuito ad informare i loro concittadini e di totale rassegnazione nel constatare che la maggior parte dei loro compagni preferisce andare nei bar o chattare, avendo come unico obiettivo della vita diventare tronista o velina.
Grazie a TUTTI quelli che passano anche solo per 5 minuti e grazie soprattutto agli ormai Veterani del Presidio; la Rotonda 9 Dicembre è la Nostra casa, speriamo che diventi di tutti i Cittadini Canavesani, o di quelli che meritano di essere chiamati tali.
RIBELLARSI NON E’ UNA MALATTIA, ANZI E’ PROPEDEUTICO E CONTAGIOSO.